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Affrontiamo una domanda che spesso compare in discussioni e dibattiti: le donne intelligenti piacciono agli uomini?   La risposta non è immediata, e per esplorarla dobbiamo considerare diversi fattori.

Una Questione Complessa

Mi sono imbattuto in questa domanda su Quora, un social network dove gli utenti pongono quesiti di ogni tipo. L’ho trovata interessante perché evidenzia un tema ricorrente: alcune donne temono che la loro intelligenza possa essere vista come un ostacolo nelle relazioni, mentre altre si chiedono se venga apprezzata al pari di altre qualità, come l’aspetto fisico.

Per rispondere, è fondamentale capire che la scelta del partner è incredibilmente complessa. A differenza di specie come i pavoni, dove la selezione si basa su un unico criterio (la coda più bella), noi esseri umani teniamo conto di moltissimi parametri in gran parte inconsapevoli.

Non Esistono Uomini o Donne “Universali”

Innanzitutto, dobbiamo abbandonare l’idea di una risposta unica e valida per tutti. Uomini e donne sono individui, ognuno con i propri desideri, bisogni e obiettivi. Certo, esistono caratteristiche comuni, ma la diversità individuale gioca un ruolo fondamentale.

La psicologa Daphne Kingma, nel suo libro Perché l’amore finisce, spiega che le relazioni servono non solo a raggiungere obiettivi consapevoli, come fare figli o dividere le spese, ma anche a soddisfare bisogni inconsci legati alla crescita personale. Questo spiega perché ci innamoriamo di persone diverse: i nostri obiettivi e le nostre esigenze sono uniche, e se non fosse così, tutti finiremmo per innamorarci di una stessa tipologia standard di persona, senza alcuna diversità nelle scelte.

La Biologia Influenza, Ma Non Decide

La biologia ha il suo peso nella selezione del partner. Il sesso nasce per la riproduzione, e nella nostra specie ha assunto anche altre funzioni, come mantenere unita la coppia, il piacere e altri scopi, ma queste sono aggiuntive e non sostitutive. Gli uomini, essendo tendenzialmente più visivi, attribuiscono maggiore importanza all’aspetto fisico, legato a segnali di fertilità come giovinezza e bellezza. Le donne, invece, tendono a valutare un mix di segnali visivi e chimici, come i feromoni, che possono indicare compatibilità genetica. A questo proposito, vale la pena menzionare l’esempio del profumo ai feromoni. Sebbene sia possibile riprodurre i segnali chimici in laboratorio, l’efficacia di questi profumi è limitata: il messaggio che viene inviato con un profumo ai feromoni potrebbe non corrispondere a quello autentico del nostro corpo. Questo può portare a effetti indesiderati, come attrarre persone che altrimenti non sarebbero interessate o risultare sgradevoli per qualcuno che, invece, avrebbe potuto trovare attraente il nostro odore naturale. È proprio la chimica autentica del corpo a giocare un ruolo chiave nella compatibilità e nell’attrazione delle donne.

Tuttavia, questi parametri biologici non sono tutto. Essendo una specie complessa, gli esseri umani valutano anche aspetti sociali e personali, creando una sorta di “media ponderata” tra diversi criteri. Inoltre, il mix di parametri e il loro peso varia nel tempo: da giovani, la biologia conta molto di più, ma con il passare degli anni i parametri relativi all’affidabilità e alla crescita personale aumentano il loro valore e diventano sempre più importanti.

L’Intelligenza: Un Fattore Tra Tanti

Parlando di intelligenza, è importante chiarire che esistono diversi tipi di intelligenza. Ho scelto di spiegare la teoria triarchica perché è una delle più semplici, ma ne esistono molti altri modelli, e nessuno è stato scelto come standard. La teoria triarchica, ad esempio, distingue tra:

  • Intelligenza analitica: capacità logiche e di problem solving.
  • Intelligenza creativa: pensiero innovativo e fuori dagli schemi.
  • Intelligenza pratica: applicazione concreta delle conoscenze nella vita quotidiana.

Questi tre tipi di intelligenza interagiscono tra loro, ma non tutti cercano lo stesso equilibrio in un partner. Ad esempio, un uomo con alta intelligenza analitica potrebbe essere attratto da una donna che alcuni potrebbero considerare stupida, ma dotata di un’intelligenza pratica che compensi le sue mancanze. Alcune donne pensano che gli uomini preferiscano donne ‘meno intelligenti’, senza considerare che spesso le doti dell’uno sopperiscono alle mancanze dell’altro, creando un equilibrio ideale nella coppia.

L’Intelligenza Non Basta

Un esempio illuminante è quello di un ragazzo che ho conosciuto online. Si lamentava che le donne non apprezzavano la sua elevatissima intelligenza analitica, preferendo uomini con soldi o aspetto fisico. Parlandoci, ho capito che il problema era un altro: la sua intelligenza emotiva era praticamente inesistente (era un Asperger con diagnosi). Era brillantissimo sul piano analitico, ma incapace di comprendere o gestire gli aspetti emotivi, il che lo rendeva poco attraente per una donna.

Questo dimostra che l’intelligenza, da sola, non è sufficiente. Anche perché spesso ciò che chiamiamo “intelligenza” è generalmente autocertificato: non tutti coloro che si dichiarano intelligenti lo sono davvero, o lo sono solo in un ambito specifico.

Ad esempio, potrebbe capitare di scegliere tra una donna con intelligenza valutata 8, ma con bellezza 3 e un buon carattere valutato 2, e una donna con intelligenza 7, bellezza 5 e carattere 6. In molti casi, la scelta potrebbe ricadere sulla seconda, poiché l’equilibrio tra le diverse qualità risulta più armonioso. Questo dimostra come l’attrazione sia tendenzialmente una questione di media tra vari aspetti, e non solo un singolo criterio.

Qual è la Risposta allora? Dipende

Quindi, le donne intelligenti piacciono agli uomini? La risposta è: sì, ma non è l’unico criterio. Gli uomini (come le donne) cercano un equilibrio tra diverse qualità: bellezza, intelligenza, compatibilità emotiva, affidabilità, e così via. L’intelligenza è una qualità preziosa, ma da sola non garantisce il successo nelle relazioni.

In definitiva, ogni individuo è diverso, e ciò che rende attraente una persona non è mai un singolo aspetto, ma la combinazione di tanti fattori. Ecco perché è impossibile dare una risposta universale a questa domanda.

Conclusione

In una relazione, l’equilibrio è fondamentale. Le relazioni basate esclusivamente sull’attrazione fisica possono essere brevi e intense, mentre quelle fondate solo sulla razionalità rischiano di essere fredde. L’intelligenza, invece, può contribuire a una relazione profonda e appagante, ma solo se combinata con altre qualità.

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